Cari amici non so da voi ma qui a Milano è primavera dichiarata. Dopo un mese di marzo e metà di aprile che più che essere in Italia, sembrava di essere in Olanda, dove piove spesso e volentieri e la temperatura almeno di questi tempi, non è particolarmente mite. Le prime volte che andavo quando c’era una bella giornata di sole, si vedevano delle scenette divertenti del tipo che fuori dai pubs c’erano decine e decine di sedie tutte rivolte verso il sole. Dovunque si volgeva lo sguardo, si vedevano persone che si scaldavano al sole come le lucertole, seguendo il sole come i girasoli. Lì per lì l’atteggiamento mi pareva quanto meno singolare, poi con tempo ne ho compreso le ragioni. Il sole c’è quando c’è, per cui quando appare non bisogna perdersene neanche un raggio, neanche il più piccolo!!!!. Adesso che mio figlio è andato in Svezia che come clima non è nemmeno paragonabile all’Olanda, mi chiedo che atteggiamento avranno gli svedesi di fronte alla primavera che arriva. Fra poco più di un mese andrò a trovare mio figlio là e sarà istruttivo per me conoscere le loro abitudini. Questo è uno degli aspetti per cui il nostro paese è conosciuto nel mondo come “il bel paese” il clima mite, ammagliante, seducente. Purtroppo i miei figli sono venuti per Pasqua e si sono sorbiti il periodo peggiore, pioggia a catinelle, freddo e non si sono potuti riscaldare sotto il sole italiano. A tutti quelli che mi dicevano nei gg passati, che non ne potevano più di pioggia, io che sono un tipo preso bene dalla vita, rispondevo loro, che quando in primavera non piove, poi durante l’estate siamo afflitti dalla siccità, per cui anche la pioggia è un dono, viviamocela così. Vediamo la ricetta di oggi, non è esattamente una ricetta dietetica, ma almeno una volta nella stagione direi che ce la possiamo permettere.
Ingredienti:
carciofi mammole grosse
olio extravergine d’oliva
Preparazione:
Prendete un contenitore abbastanza capiente per poter contenere i carciofi che pulirete.
Si tratta di carciofi molto grandi per cui idealmente uno per ciascuno può essere sufficiente. Riempite il contenitore d’acqua acidulatela con il succo di mezzo limone e l’altra metà la terrete per passarla sopra ai carciofi puliti, per evitare che possano annerirsi e sulle vostre mani per la stessa ragione. Seguite scupolosamente i passaggi per pulire bene i carciofi aiutandovi con le foto che vi metto qui di seguito.
Man mano che li pulite metteteli nell’acqua acidulata e quando avrete ultimato questo passaggio, prendete una casseruola piccola dai bordi alti, in quanto i carciofi devono letteralmente essere immersi nell’olio. Quando pungendo con una forchetta vi renderete conto che sono cotti, toglieteli dall’olio, metteteli in un piatto e schiacciateli bene affinchè le foglie dei carciofi si aprano come la corolla di un fiore,
quindi immergeteli nuovamente nell’olio caldo affinchè diventino croccanti, le foglie devono essere friabili come le patatine. A cottura ultimata, disponete i carciofi su una carta assorbente, quindi serviteli subito. In questo tipo di ricetta è molto importante che si usi l’olio d’oliva in quanto il loro sapore dipenderà tutto dall’olio che userete.
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