RSS

sabato 30 aprile 2011

Linguine con fiori di zucca, asparagi e zafferano




Cari amici, oggi ho preparato qualcosa di sfizioso e molto fantasioso. Siccome sono un po’ stufa di mangiare cibi invernali, mi sto dedicando in questi giorni a preparare cose tipicamente primaverili, oggi è il turno dei fiori di zucca. A casa nostra sono molto gettonati, sotto forma di risotti, di antipasti, di frittelle, di frittate e ovviamente di paste. Oggi è il turno della pasta, ma nei prossimi giorni continuerò il filone, proponendovi delle altre ricetta sul tema.Vediamo com’è stata preparata la pasta di oggi.



Ingredienti:

1/2 kg di linguine
una o due confezioni di fiori di zucca
un mazzo di asparagi
due bustine di zafferano
150 gr di gamberetti precotti
due cucchiai d’olio extravergine
due scalogni

Preparazione:

Iniziate pelando gli asparagi con un pelapatate, quindi mettete una casseruola sul fuoco colma d’acqua e quando bolle scottateci lievemente gli asparagi, togliendoli al dente. Nel frattempo che portate a compimento questa operazione, dedicatevi ai fiori di zucca. Togliete il gambo, e il pistillo interno  altrimenti i fiori risulteranno amarognoli. Quando acquistate i fiori, scegliete quelli che hanno anche la piccola zucchina che dopo aver lavato, taglierete a rondelle e sminuzzate molto grossolanamente i fiori. Prendete una padella, affettate finemente gli scalogni, aggiungete i due cucchiai d’olio e fate rosolare, a questo punto aggiungete le zucchine che devono cuocere

IMG_0614

e solo in un secondo tempo, aggiungete i fiori e gli asparagi. Quando anche quest’ultimi si saranno cotti, aggiungete i gamberetti e lo zafferano e fate insaporire.

IMG_0625

Prendete una casseruola, riempitela d’acqua e quando raggiunge la bollitura, salate e immergetevi la pasta e fatela cuocere per il tempo previsto sulla confezione, quindi scolatela. Se il sugo ne avesse bisogno, scaldatelo e unite la pasta facendola saltare  per qualche minuto quindi servite in tavola.

giovedì 28 aprile 2011

Insalata d’orzo con pomodorini, basilico e ricotta salata

 


Oggi ho preparato qualcosa di molto leggero per cercare di porre rimedio ai bagordi culinari dei giorni passati. Avevo in casa una confezione di orzo ed ho deciso di fare una bella insalata fresca e leggera.
 
Ingredienti:

una confezione di orzo
una decina di pomodorini
qualche foglia di basilico fresco
due cucchiai d’olio extravergine
ricotta salata grattugiata

IMG_0605

Preparazione:

Fate cuocere l’orzo seguendo le istruzioni riportate sulla confezione. Nel frattempo tagliate a pezzettini i pomodorini e il basilico.

IMG_0606 

A cottura ultimata, scolate l’orzo, lasciatelo raffreddare e mischiatelo ai pomodorini e basilico, condite con un paio di cucchiai d’olio, aggiustate di sale e concludete con una generosa manciata di ricotta salata.

mercoledì 27 aprile 2011

Fiori brinati per decorare dolci

 

IMG_0604

 

Cari amici, oggi pubblicherò una ricetta a dir poco fantastica; in verità, non si tratta propriamente di una ricetta, ma di alcuni suggerimenti per decorare al meglio i vostri dolci e non solo. Pensate che io per Pasqua ho “piluccato”un po’ di fiori del terrazzo, per brinarli, che ho poi utilizzato per decorare i posti a tavola accompagnati dalle candeline e per decorare una fantastica torta. Devo confessarvi che per fortuna sono riuscita a fotografare i fiori finiti, ma il capolavoro della torta e della tavolano, in quanto sul più bello si sono esaurite le batterie della mia macchina fotografica, come ogni tanto mi accade, per cui la tavola si è disordinata poco dopo, la torta se la sono mangiata e mi sono rimaste solo le foto dei fiori. Comunque, l’importante è che io vi descriva il procedimento, e vi dia qualche suggerimento, poi la vostra fantasia, farà il resto!!!!! Passiamo ora al procedimento.

 

IMG_0591

 

Ingredienti:

 

Fiori assortiti quelli che preferite

albume d’uovo

zucchero semolato

bicarbonato

 

IMG_0595

 

Preparazione:

 

La prima cosa da fare, è quella di  scegliere i fiori che volete usare e metterli a mollo in un recipiente con acqua e bicarbonato, di richiudere il contenitore e metterlo in frigorifero.Lasciateli per un paio d’orette, quindi sgocciolateli su un canovaccio. A questo punto prendete un albume, allungatelo con pochissima acqua, sbattetelo, quindi usando un pennellino da cucina, spennellate i fiori se la forma dei petali ve lo consente, altrimenti immergeteli nell’albume,

 

IMG_0589

 

sgocciolateli delicatamente e se riuscite a mettere lo zucchero in una zuccheriera con i buchi, spargetelo sui fiori delicatamente, quindi lasciateli asciugare a seconda dei tipi di fiori, potranno essere necessari anche due giorni. Quando saranno ben asciutti, riponeteli in una scatola di latta affinchè si conservino bene e siano utilizzabili  quando volete fare una bella figura.  

martedì 26 aprile 2011

Lasagne agli asparagi



 Cari amici, sono passati parecchi giorni senza che io abbia potuto postare una ricetta, per il semplice fatto che ero in campagna e non disponevo di una connessione internet. Ovviamente, non ho fatto altro che cucinare per i miei uomini affamati e qui di seguito comincio a mettervi la ricetta del primo piatto che ho preparato per il giorno di Pasqua. Innanzitutto vi dirò che essendo tempo di asparagi, mi è sembrato naturale assecondare la stagione e fare le lasagne con la verdura più buona della primavera. Acquistando gli asparagi, abbiate cura di pelarli con un pela verdure, al fine di utilizzarne una parte maggiore. Quando ero una cuoca pivella, spezzavo gli asparagi nel punto in cui mi sembravano più teneri, gettandone così la maggior parte, oggi con alle spalle lunghi anni passati in cucina, fate come vi consiglio e la parte da buttare  sarà ridotta al minimo. Passiamo dunque alla ricetta.

IMG_0596 

Ingredienti:

250 gr di lasagne fresche
un kg di asparagi
1/2 lt di latte scremato
una noce di burro
noce moscata
parmigiano grattugiato
tre cucchiai di farina
200 gr di fontina
tre scalogni
1/4 di bicchiere di vino bianco
tre cucchiai d’olio extravergine

Preparazione:
Per prima cosa dobbiamo prenderci cura di preparare gli asparagi. Tagliate la parte terminale, prendete un pela patate e pelateli, quindi lavateli e affettateli come da foto.

IMG_0597

Prendete un saltapasta, affettate gli scalogni molto finemente, aggiungete due cucchiai d’olio extravergine e fateli rosolare, poi  unite gli asparagi sfumandoli con un po’ di vino, salate e lasciateli cuocere per il tempo necessario e per la consistenza da voi preferita. A questo punto preparate un besciamella molto delicata e dalla consistenza vellutata. Questo è il motivo per il quale vi ho consigliato di prendere il latte scremato in quanto la besciamella viene buonissima ugualmente e con una quantità di grassi e calorie in meno. Mettete la farina in una casseruola di piccole dimensioni, aggiungete un cucchiaio d’olio, un po’ di noce moscata, un pizzico di sale quindi aggiungete il latte pian piano, per evitare la formazione di grumi, quindi mettete a fuoco lento continuando a girare fino a quando non si sarà formata una crema. Prendete una teglia da forno, mettete una piccola mestolata di besciamella sul fondo per evitare che si attacchino, quindi disponete in maniera ordinata le sfoglie di pasta.

IMG_0599

Anche in questo caso vi ho consigliato di prendere le lasagne fresche, in quanto si cuociono molto più velocemente, non prevedono di essere cotte prima di essere usate e anche quando la confezione recita”precotte”, fidatevi poco, in quanto necessitano di molti intingoli e vengono comunque un po’ troppo asciutte e legnose. Quelle fresche necessitano di pochi minuti in forno, e pochi intingoli e condimenti, risultando anche più leggere, l’unico limite è che sono all’uovo ma tant’è……..Fate gli strati che preferite, questo dipenderà dalla grandezza della teglia e dal condimento a disposizione, comunque, ogni strato andrà condito con asparagi, fontina tagliata a cubetti, un piccolo mestolo di besciamella e una grattatina di parmigiano. Concludete la preparazione, con uno strato di pasta, la besciamella rimasta, una generosa manciata di parmigiano grattugiato, qualche fiocchetto di burro e un po’ di noce moscata., quindi infornate in forno preriscaldato a 180 gradi per il tempo previsto sulla confezione. Prima di sfornare, fate gratinare, quindi spegnete il forno e lasciate rassettare per una decina di minuti prima di servire in tavola.

IMG_0601

mercoledì 20 aprile 2011

Polpette di crostacei




Questi sono i fiori i cui bulbi e semi porto dall’Olanda tutte le volte che ci vado



Cari amici, in questi giorni ho la mente e il cuore impegnati a vivere al meglio la settimana santa che si concluderà con la santa Pasqua. Oltre a pensare allo spirito, mi occupo anche di pensare al corpo, impegnandomi a preparare delle cose buone per le prossime festività. Fra tutte le cose che sto preparando, ho pensato di creare delle fantastiche polpettine di crostacei come antipasto per il giorno di Pasqua. Come faccio sempre, quando devo imbandire una tavola per ricevere qualcuno o per qualche festa speciale, preparo parecchi antipasti caldi e freddi, per ingolosire i miei commensali. Vi suggerisco di andare a visionare la tavola di Pasqua e quella di Natale dello scorso anno per avere decine di suggerimenti in proposito. Andiamo a vedere la ricetta.

Ingredienti:

500 gr di gamberi
due o tre pesci a carne bianca (orate, branzini ecc)
pangrattato
parmigiano grattugiato
due uova
un ciuffetto di prezzemolo
pepe nero
uno spicchio d’aglio
olio d’arachide per frittura

Preparazione:

IMG_0576

Premetto che essendo stata in Olanda di recente, dove si trovano tantissime chele di grossi granchi atlantici, mi sono provvista una buona quantità di polpa di granchio, che ho mischiato con dei gamberi, ma se voi avete difficoltà a reperire gli ingredienti che ho usato io, potete sicuramente usare dei gamberi, che mischierete con della carne di pesce bianco per evitare che dobbiate spendere un po’ troppo. Nel caso in cui, abbiate deciso di usare anche i pesci, cuoceteli al vapore, quindi spinateli e sbriciolateli insieme ai gamberi che avrete cura, di pulire, e di sminuzzare finemente in un mixer. Conclusa questa operazione, aggiungete del pangrattato ( io non dò mai le dosi di questi ingredienti, in quanto tutto dipende da qual è il budget che avete a disposizione e quante sono le bocche da sfamare. E’ chiaro, che se dovete accontentare più persone, metterete una quantità superiore di pangrattato, così le polpettine saranno più numerose, regolatevi voi), il parmigiano grattugiato, il pepe l’aglio e il prezzemolo tritati finemente, le uova, quindi impastate. Fate delle polpettine un po’ schiacciate nel centro,

IMG_0580

come da foto, passatele nel pangrattato, quindi friggetele nell’olio di semi di arachide. Quest’olio è particolarmente indicato per ottenere una frittura leggera e croccante.

martedì 19 aprile 2011

Cheese cake con composta di fragole

 

000_0012 

 

Cari amici,   per una decina di giorni circa sono stata in Olanda a fare visita a mio figlio e questa è la ragione per la quale non mi avete sentito. Sono stata felice perchè sono riuscita ad incontrare anche il mio figlio londinese, il quale sapendo che andavo a trovare suo fratello, ha preso l’aereo e anche se solo per poco più di un giorno, è venuto a trovarci. La gioia e la felicità erano palpabili!!!!!!!!!!! Mio marito non è venuto con me, in quanto aveva un incontro di lavoro in Svezia, per cui tutta la famiglia era in giro per il mondo e comunicavamo attraverso skype. Non voglio dirvi la gioia che ha provato la mia cagnolina Chicca, quando ha rivisto me e mio figlio “lo scienziato pazzo” che è tornato insieme a me per trascorrere la Santa Pasqua in famiglia. L’Olanda era un tripudio di colori, di profumi, tulipani variopinti che decoravano i viali e i giardini. Eh si, bisogna proprio dire che la vita che si conduce là è ben diversa dalla nostra, fiumi di biciclette che percorrono le strade, aria limpida e clima sereno. Quando sono arrivata in Olanda, non avendo potuto portare con me le “scarecelle pasquali” ho deciso di portare con me gli ingredienti e di farle là per i miei figli al fine di portare un po’ di odori di casa!!!!!!!!!!! Ho anche preparato uno squisitissimo cheese cake, il più buono in assoluto che io abbia mai mangiato e qui di seguito vi metto la ricetta.

 

000_0001

 

Ingredienti:

 

200 gr di biscotti digestive sbriciolati

100 gr di burro ammorbidito

zucchero a velo a piacere

due panetti di Philadelphia

un vasetto di crème fraiche

un pizzico di vanillina

300 gr di fragole

zucchero semolato

 

Preparazione.

 

Accorpate i biscotti con il burro ammorbidito, potete fare questa operazione usando un robot da cucina, oppure più semplicemente sbriciolando i biscotti e ammorbidendo il burro a mano, come ho fatto io, visto che a casa di mio figlio, non c’era certo l’attrezzatura che potrebbe esserci a casa mia, ciò nonostante,  con pochissimo lavoro, è venuto un dolce fantastico.

 

000_0004

 

A questo punto, stendete l’impasto ottenuto mescolando il burro e i biscotti,  su un po’ di carta argentata e mettetelo per un’oretta nel congelatore per fare in modo che diventi meglio maneggevole senza che si sbricioli tutto. Passate a preparare la crema mescolando il Philadelphia,lo zucchero a velo e la crème fraiche che troverete senza troppa difficoltà nel banco frigor di qualsiasi supermercato di media grandezza, che servirà per rendere molto cremosa la crema. Notate bene che difficilmente indico le quantità dello zucchero, in quanto è sufficiente assaggiare per dare al dolce la dolcezza che preferite che ovviamente è variabile per ognuno di noi. A questo punto procedete a fare la composta di fragole. Lavate, pulite e tagliate le fragole e aggiungete lo zucchero che preferite e un pizzico di vanillina

 

000_0002

 

e mette sul fuoco fino a quando non si cuociono bene le fragole e non si caramella lo zucchero, quindi spegnete e lasciate raffreddare.

000_0003

 

Prendete uno stampo, foderatelo con della carta argentata, quindi distribuite la crema al formaggio e mettetela nel congelatore affinchè s’indurisca un po’ e si possa accorpare il dolce più facilmente. Quando anche il formaggio sarà abbastanza freddo, disponeteci sopra un po’ di composta di fragole,

 

000_0005 

 

quindi copritela con il biscotto e riponetela nel congelatore per un altro quarto d’ora. Come ultima operazione sformate il dolce poco prima di servirlo in tavola e distribuite sopra il resto della composta. Io ho distribuito le fragole sia sopra che in mezzo perchè il sapore intenso delle fragole mitigasse l’intensità del formaggio e risultasse più leggero e aromatico. Provateci, tantissime sono le ricette disponibili in internet, ma vi garantisco senza tema di smentita, che questa è in assoluto la migliore!!!!!!!!!!!

giovedì 7 aprile 2011

Minestra primavera con piselli e porri

 

IMG_0566 

 

Cari amici, qui più che di primavera, si deve parlare quasi d’estate, visto e considerato che le temperature si aggirano intorno ai 28 gradi se non di più. Infatti, proprio a causa delle temperature alquanto imprevedibili, io mi sono presa una bella tracheite,non sono quasi in grado di parlare, con immensa gioia di chi vuole riposare le sue orecchie dal continuo frastuono che faccio. Infatti, in casa a causa di questo fatto, c’è un tale silenzio che io confidenzialmente definisco “mortorio”. Come avrete avuto modo di constatare, ho cambiato un po’ il mio modo di cucinare, in primavera, mi dedico di più a fare delle cose più leggere, più facilmente digeribili. Oggi ho preparato un piatto, semplicissimo, facilissimo da realizzare,  leggero, l’unico limite è che i piselli di questi tempi, non costano pochissimo, ma voi se volete, prendete quelli surgelati, andranno benissimo lo stesso.

 

Ingredienti:

 

500 gr piselli sbucciati

un porro

un ciuffo di prezzemolo

pepe nero

due cucchiai d’olio extravergine

300 gr spaghetti spezzati

un pizzico di zucchero

 

Preparazione:

Sbucciate i piselli, quindi pelate e affettate il porro, il prezzemolo, coprite d’acqua, condite con un pizzico di zucchero, il sale e l’olio e mettete sul fuoco per una ventina di minuti circa.

 

IMG_0565

 

Pensate che quando ancora mio marito non sapeva che quando cuocio i  piselli metto sempre un pizzico di zucchero, mi diceva sempre:”che buoni questi piselli, come si sente che sono freschi e dolcissimi”. Devo onestamente dire che ci rimase un po’ male, quando gli dissi che il merito di tanta dolcezza non era da attribuirsi ai piselli, bensì allo zucchero. Questo è un piccolo segreto per ottenere il massimo risultato anche quando i piselli non sono granchè. Intanto che i piselli si cuociono, mettete una casseruola sul fuoco con acqua sufficiente per cuocere la pasta e quando bolle, calate la pasta che preferite. Io di solito metto gli spaghettini spezzati perchè mi sembra che sia una buona combinazione, voi ovviamente mettete la pasta che preferite. Quando la pasta è cotta, scolatela e mischiatela con i piselli completando se lo gradite, con una grattatina di pepe nero. 

mercoledì 6 aprile 2011

Frittata di zucchine light al forno






Cari amici, prima di tutto per godersi meglio la primavera, vi metto la foto di una “clematide” acquistata in Olanda che ovviamente non conoscevo. L’anno scorso in primavera camminavo all’interno di un supermercato con mio marito e mio figlio, ad un tratto sono stata conquistata dal profumo di fiori d’arancio e guardandomi in giro non capivo da dove venisse, visto che non c’erano piante o fiori di agrumi intorno a me. L’unica pianta con tre o quattro fiori che c’era nei dintorni, era questa clematide e per curiosità mi sono piegata per annusarne il profumo. Ne sono rimasta subito conquistata e l’ho acquistata immediatamente, in quanto questo tipo di pianta è molto resistente al freddo e alle basse temperature. Quando l’ho comprata, la pianta era composta da un paio di rametti e mai dico mai, mi sarei aspettata che nell’arco di un anno, avrebbe ricoperto la parete di un grande balcone diffondendo il profumo tutt’intorno. Infatti la signora che abita nel piano di sotto, mi ha detto che sentiva il profumo dei fiori in maniera intensa anche a casa sua. Io che sono molto reattiva ai profimi a agli odori, ne subisco il fascino. Lunedì prossimo, se Dio vuole, tornerò in Olanda dove incontrerò anche mio figlio Michele che da Londra raggiungerà l’Olanda, così passerò qualche giorno con i miei figli adorati rivivendo i vecchi e bei tempi!!!!!!!
Vediamo cos’ho preparato oggi.

Ingredienti:
1kg di zucchine
un ciuffetto di prezzemolo
uno spicchio d’aglio
una manciata di pecorino grattugiato
due cucchiai d’olio extravergine
tre uova

Preparazione:
Tagliuzzate finemente le zucchine, l’aglio e il prezzemolo, quindi mettete tutto in una padella antiaderente, condite con un cucchiaio d’olio e un pizzico di sale e mettete sul fuoco affinchè si cuocia.

CIMG3339

A cottura ultimata, ungetevi le dita con un po’ di olio, quindi passate un teglia da forno antiaderente. Sbattete tre uova, con un po’ di pecorino grattugiato, un pizzico di sale, quindi unite le zucchine alle uova e distribuite in maniera uniforme nella teglia.
 IMG_0550

Mettete un filo d’olio e un altro po’ di pecorino affinchè si formi una bella crosticina dorata, quindi infornate per un quarto d’ora circa. Io solitamente, preferisco usare delle grandi teglie, e fare la frittata, bassa per avere una superficie dorata, maggiore.

IMG_0551 
Spessissimo uso questo tipo di frittata per farcire panini per l’università e siccome ci sono poche uova che divise per quattro persone, sono una quantità insignificante e molta verdura, posso anche essere molto generosa nelle porzioni.

domenica 3 aprile 2011

Zuppa di carciofi e patate

 

IMG_0564 

 

Cari amici, se avete avuto modo di visitare un po’ qua e là il mio blog, vi sarete accorti che ci sono tantissime ricette di carciofi e oggi ve ne metterò un’altra. Si tratta di una ricetta molto dietetica, nel senso che non ha pasticci, grassi, condimenti se non l’olio extravergine. I miei figli hanno fortemente odiato i carciofi fatti così, perchè questa preparazione ne esaltava il sapore che ovviamente a loro non piaceva. Ho sempre usato questa preparazione, sin da quando erano molto piccoli e magari avevano l’acetone o avevano pasticciato troppo, per cui questa ricetta riconduce a momenti di lieve malesseri, accompagnati da cibi non propriamente golosi. Io invece, mi sono accorta che i carciofi nel mio blog, sono molto gettonati e le ricette leggere non lo sono da meno, per cui vediamo la semplicità di questa ricetta, anche nella preparazione.

 

Ingredienti:

 

10 carciofi meglio se sardi

tre patate un po’ grosse

un ciuffetto di prezzemolo

due cipolle piccole

due cucchiai d’olio extravergine

un limone per acidulare l’acqua

 

Preparazione:

 

Prendete un contenitore, riempitelo d’acqua acidulata con il succo di mezzo limone, pulite i carciofi come da foto,

 

IMG_0560 

 

strofinateli con il limone, quindi mettete i carciofi pulite nell’acqua acidulata. Quando avrete finito di sbucciare tutti i carciofi, tagliateli in sei parti,

 

IMG_0562 

 

sciacquateli benissimo affinchè perdano l’aroma di limone e metteteli in una casseruola con le patate sbucciate e tagliate grossolanamente, il prezzemolo e le cipolle tagliate finemente. Coprite d’acqua, stando attente a non metterne troppa, e qui la foto vi potrà essere utile, condite con olio e sale e mettete sul fuoco fino a quando le verdure non saranno cotte e lo verificherete infilzandole con la  forchetta.

 

IMG_0563

 

Una possibilità di rendere più gustoso questo piatto è quello di aggiungere del dado da brodo al posto del sale, ma siccome nel dado ci sono un sacco di “porcate” io preferisco usare il sale, voi fate come preferite.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...