Spaghetti con cernia, pomodorini e capperi

 



 

Cari amici, oggi come ultimo giorno di vacanza, ho deciso preparare un piatto di mare, visto che domani se Dio vuole torno a Milano e, non che li’ non ce ne sia di pesce buono, ma diciamo piuttosto, che non ha il fascino e il profumo, che ha il pesce pescato dalle lampare,  fra i nostri scogli odorosi di alghe. Purtroppo, la mia macchina fotografica aveva esaurito le pile, per cui sono a corto di foto. Certo il piatto era cosi’ appetitoso, che non ho resistito a pubblicarlo ugualmente, la prossima volta che lo rifaccio, mettero’ le foto che mancano. Ovviamente trovare dei tranci di cernia fresca come quelli che ho cucinato io, non e’ facilissimo e soprattutto sono alquanto costosi, ma sono fiduciosa di riuscirci. Vediamo la ricetta.

Ingredienti:

due bei tranci di cernia

1/2kg di pomodorini ciliegini

due spicchi d’alio

peperoncino

un ciuffetto di prezzemolo

due dita di vino bianco

olio extravergine d’oliva

un po’ di capperi

500 gr di spaghetti

Preparazione:

Togliete la lisca, la pelle del pesce

e tagliatelo a pezzetti non troppo piccoli. Prendete un saltapasta, tagliuzzate l’aglio, aggiungete l’olio e fatelo imbiondire lievemente, quindi aggiungete i tocchetti di cernia e sfumatela con il vino. Unite i pomodorini che avrete prima lavato e tagliato a meta’. Aggiustate di sale, mettete il peperoncino e lasciate cuocere, se i pomodorini dovessero risultare troppo aciduli, aggiungete un pizzico di zucchero. Poco prima di spegnere il sugo, aggiungete i capperi e lasciate insaporire. In una casseruola, mettete abbondante acqua, a bollitura raggiunta aggiungete il sale e buttate gli spaghetti, lasciandoli cuocere un minutino meno di quanto indicato sulla confezione. Scolate, tenendo da parte un po’ d’acqua di cottura, che aggiungete se dovesse risultare troppo asciutta,quindi aggiungete la pasta al sugo e lasciate insaporire per un minuto. Impiattate e aggiungete il prezzemolo tritato molto finemente in ogni piatto, quindi servite.

Involtini di melanzane

Cari amici, ormai fra due o tre gg partiro’ e ritornero’ a Milano con il mio polso rotto, ma con la consapevolezza di averle trascorse serene seppure molto faticosamente. Io sono proprio fatta cosi’ non sono capace di stare ferma senza far niente, cosi’ finisce che quando capisco che ho davanti una giornata tranquilla, allora me ne invento sempre una di troppo, butto in pentola una marmellata, oppure inforno dei dolcetti………. Oggi ho preparato una ricettina semplice, perche’ giustamente con un braccio inutilizzabile, faccio poco o niente e mentre mi riposo forzatamente, soffro al vedere  tutte le cose che avrei da fare e che non posso sbrigare. Fortunatamente mio marito mi aiuta, in questo caso lui e’ il braccio ed io la mente, il risultato di una fantastica simbiosi. Vediamo come realizzare questa ricetta.

Ingredienti:

tre o quattro melanzane

200 gr di mozzarella

200 gr di olive

una manciata di capperi

qualche foglia di basilico

una bottiglia di passata rustica

pecorino grattugiato

farina per impanare

olio extravergine

un pizzico di zucchero

Preparazione:

Comiciate mettendo a cuocere il sugo, visto che necessita’ di un po’ di tempo.

Mettete la passata in una casseruola, schiumatela, quindi conditela, con olio, sale, zucchero, sale e basilico e lasciatela cuocere fino a cottura completata. Lavate le melanzane, affettatele, salatele e lasciatele riposare, affinche’ espellino il liquido amarognolo che contengono.

Nel frattempo, cominciate a preparare il ripieno. Tagliate la mozzarella a cubetti, snocciolate le olive, unite i capperi e amalgamate tutto. Asciugate le melanzane e impanatele nella farina, quindi friggetele e disponetele su una carta assorbente.

Prendete una teglia da forno dai bordi bassi, mettete un po’ di sugo sul fondo e iniziate a disporre gli involtini, che avrete preparato arrotolando le fette di melanzane, con all’interno un po’ del ripieno preparato.

Quando avrete finito di riempire la teglia, copritela con il resto del sugo, mettete un generosa manciata di pecorino, conclude con qualche fogliolina di basilico. Infornate a 180 gradi per 40 minuti circa.

Ovviamente quuesta ricetta si puo’ realizzare anche in forma light, grigliando le melanzane invece che friggerle.

Conserva di fichi al cacao

Cari amici, questo e’ il periodo i cui i fichi sono al massimo della loro bonta’ ed e’ questo il motivo per cui ho inviatato i miei uomini, ad andare in campagna a farne una raccolta copiosa, in quanto avevo intenzione di preparare una fantastica conserva di fichi. La ricetta che vi propongo oggi, prevede due diversi impieghi. Se desiderate, potete usarla per farcire dei dolci arrotolati, ripieni di cioccolatini freschi, coperture per cheese cake o tuttocio’ che la vostra fantasia e’ in grado d’immaginare, nel qual caso la conserva va cotta meno, giusto il tempo necessario perche’ diventi una composta; se invece volete usarla come una, confettura dovete cuocerla a lungo, come si fa per una qualsiasi marmellata, in quanto ha una conservazione praticamente senza tempo. Ovviamente potrete  fare come ho fatto io,un po’ l’ho destinato a fare dei cioccolatini, un’altra parte l’ho fatta cuocere come confettura per poterla conservare a lungo. Vediamo come ho realizzato questa ricetta.

Ingredienti:

tre kg di fichi maturi

1/2kg di zucchero

vanillina

cacao fondente a piacere

Preparazione:

Sbucciate i fichi e metteteli in una casseruola capace di conterli, insieme con lo zucchero e un bicchiere d’acqua.

Metteteli sul fuoco a fiamma dolce e continuate e girare in quanto e’ una confettura noiosa perche’ si brucia con molta facilita’. Se desiderate fare solo un composta per farcire un dolce, potrete aggiungerla al mascarpone e farne una crema delicatissima, oppure se desiderate farne una vera e propria confettura, dovrete farla cuocere a lungo e se necessario, di tanto in tanto dovrete aggiungere un po’ d’acqua, in quanto i fichi sono dei frutti senza succo. A cottura ultimata, aggiungete per una parte il cacao nella quantita’ desiderata,

l’altra parte lasciatela al naturale e usare per la prima colazione.

Crespelle ripiene di polpa di granchio, salmone e cipollotti

Cari amici, questa che pubblichero’ oggi, e’ di fatto una ricetta che ho preparato in giugno, quando sono andata in Olanda. Allora il mio blog era ancora “morto” ma speravo sempre di recuperarlo, per questo ogni volta che cucinavo qualcosa di strabuono, come direbbero i miei figli, facevo le foto e attendevo speranzosa di poterle pubblicare, prima o poi. Qui intanto, finita la festa patronale, si comincia a respirare aria di fine estate, seppur con un’anomalia, data dalle temperature veramente elevate in tutta Europa, sembrerebbe. Procediamo con la ricetta.

Ingredienti per 12 crespelle:

250 gr di latte scremato

159 gr di farina

un uovo

un cucchiaio di olio

un pizzico di sale

Ingredienti ripieno e besciamella:

due mazzi di cipollotti

300 gr di polpa di granchio o gamberi

300 gr di salmone affunicato

parmigiano grattugiato

olio extravergine d’oliva

1/2 lt di latte scremato

tre cucchiai di farina

una noce di burro

noce moscata

marsala o vino bianco per sfumare

Preparazione:

Innanzitutto cominciamo preparando le crespelle, cosi’ mentre l’impasto riposera’, noi prepareremo il ripieno. Mettete tutti gli ingredienti in un contenitore e con uno sbattitore elettrico, omogeneizzate tutto, quindi lasciate riposare per un’oretta. Passiamo a preparare il ripieno. Pelate i cipollotti, lavateli e tagliateli a pezzetti,

metteteli in un saltapasta con l’olio e fateli stufare,  lasciatene da parte un po’ che serviranno da mettere sopra le crespelle, affinche’ restino umide nel giusto modo. Quindi aggiungete il salmone affumicato tagliuzzato grossolanamente e la polpa di granchio, sfumateli con un po’ di marsala oppure di vino bianco. Se per voi fosse difficile reperire la polpa di granchio, potrete sostituirla con i gamberi tagliati sottilmente, amalgamate tutto

 

e  passate a preparare le crespelle. Prendete un padellino antiaderente, ungetelo con le dita sporche d’olio e quando sara’ ben caldo, metteteci un mestolino d’impasto. Continuate fino a quando l’impasto non sara’ finito. Prendete una piccola casseruola, metteteci la farina, un pizzico di sale, e stemperando con un po’di latte per evitare grumi preparate la besciamella, aggiungete una noce di burro, un po’ di noce moscata grattugiata e mettete sul fuoco dolce, continuando a girare, fino a quando non avra’ raggiunto una consistenza cremosa, quindi spegnete.

 

Prendete un teglia da forno, mettete una mestolata di besciamella, quindi disponete le crespelle come da foto, avendo cura di spennellarla all’interno con un po’  di besciamella, affinche’ non risultino troppo asciutte. Distribuite il resto della besciamella e completate la preparazione, ultimando con i cipollotti che avevamo messo da parte, qualche fiocchetto di burro e una manciata generosa di parmigiano e un po’ di noce moscata.

Infornate a 180 gradi per una mezz’oretta, qui il tempo e’ variabile in relazione a quanto le preferite gratinate oppure no, in casa nostra le preparazioni devono avere poca  besciamella e devono essere molto gratinate, voi regolatevi secondo i vostri gusti.

Bocconotti pugliesi

Cari amici, oggi qui a Giovinazzo c’e’ la festa patronale ed e’ il motivo per il quale ho deciso di buttare in forno dei dolcetti squisitissimi.

Durante l’estate ho fatto un sacco di marmellate buonissime che ovviamente ho utilizzato per farcire questi dolcetti. Le farciture possono essere le piu’ disparate, ma le piu’ comuni e ovviamente piu’ buone, sono quelle con la crema pasticcera e confettura di ciliegie, oppure visto che da queste parti i latticini sono fantastici, con il ripieno di ricotta. Oltre alla ricetta, vi pubblico anche le foto dei miei fantastici bounganville, che hanno allietato tutta la mia estate.

Ingredienti per la crema:

1/2 litro di latte scremato (piu’ dietetico)
una bustina vanillina
tre cucchiai di farina
zucchero a piacere
un uovo intero
buccia di un limone non trattato

Ingredienti per la pasta frolla:

500 gr di farina
250 gr di zucchero
175 gr di burro
mezzo cucchiaino di lievito
la buccia grattugiata di un limone non trattato
3 uova intere


stampini e confettura di ciliegie
 

 

Preparazione:

Iniziate preparando la crema pasticcera, cosi’ avra’ modo di raffreddarsi nel frattempo che preparerete la pasta frolla. Mettete in una piccola casseruola, tre cucchiai di farina, una bustina di vanillina, lo zucchero che preferite, un uovo intero e stemperate con mezzo litro di latte, aggiungendolo gradatamente. Otterrete cosi’ facendo di evitare la formazione di grumi. Mettete sul fuoco a fiamma molto dolce e continuate a girare per evitare che si attacchi; a meta’ cottura, aggiungete la buccia di un limone non trattato, quindi, quando la crema raggiungera’ una consistenza ‘cremosa’, spegnete, togliete la buccia e lasciatela raffreddare a bagnomaria. Passiamo quindi a preparare la pasta frolla. Mettete su una spianatoia, la farina, il burro a temperatura ambiente, lo zucchero, la buccia di un limone grattugiata, mezzo cucchiaino di lievito per dolci e impastate rapidamente, quindi arrotolatela in un po’ di pellicola e mettetela in frigorifero per una mezz’oretta. Decorso il tempo necessario, dividete l’impasto in due parti e con una parte, tirate delle sfoglie sottili e foderate gli stampini,

precedentemente imburrati e spolverizzati di farina. Terminata questa operazione, mettete in ogni stampino, un po’ di confettura di ciliegie, quindi la crema pasticcera e completate stendendo la parte restante di pasta e coprendo tutti i dolcetti, come mostra la foto.

Spennellateli con il latte, pungeteli con uno stuzzicadenti e infornateli a 180 gradi, fino a quando non saranno dorati.

Pesce San Pietro con battuto di sedano, cipolla, capperi e olive

 

 

 

Cari amici, oggi mi e’ successo un piccolo guaio, andando a fare footing, sono scivolata sul bagnato e mi sono fratturata una parte della mano, quindi sono andata al pronto soccorso con conseguente ingessatura della mano e dell’avanbraccio.  Praticamente, anche scrivere al computer e’ un’impresa, ma ci sto riuscendo a fatica usando una mano sola. Della serie mi tocchera’ passare il resto dell’estate con il gesso, in riva al mare. Premettendo che mi poteva accadere  di molto peggio, usando il mio proverbiale ottimismo, mi dico che sara’ mai, alla fine ho un altro braccio!!!!!!!!!!!!!!! Ieri prima che tuttocio’ accadesse, avevo preparato un fantastico pesce San Pietro in un modo che come al solito avevo creato io.  Ho “usato” i miei cari come cavie in quanto ero la prima volta che lo facevo, e siccome ha superato il test assaggio, vi pubblico la ricetta.

 

Ingredienti:

 

un pesce San Pietro

una cipolla rossa di Tropea

due gambi di sedano

una manciata di capperi

una manciata di olive nere

1/4 di bicchiere di vino bianco

tre cucchiai d’olio extravergine

 

Preparazione:

 

Eviscerate e lavate bene il pesce. E’ ovvio che se il pesce e’ grosso, sara’ piu’ succoso e carnoso; voi sceglietelo della grandezza desiderata. In una padella, tagliuzzate sottilmente cipolla e sedano, aggiungete l’olio e fateli stufare; a cottura ultimata, aggiungete i capperi e le olive. In un tegame da forno, fate un letto di stufato, sul quale appoggiare il pesce, irroratelo con il vino, anche all’interno della pancia e completate coprendolo con il resto del battuto.

 

 

Ponetelo in forno gia’ caldo a 180 gradi per tempo necessario, che varia a seconda della grandezza del pesce.

 

Cioccolatini con cuore di cioccolato bianco e granella di pistacchi

Cari amici, nei gg passati durante i quali ho ricevuto le visite dei miei figli, come gia’ detto ho spadellato da mattina a sera e  la ricetta di oggi e’ una di queste. Devo onestamente dire che sono un po’ depressa, in quanto prima dei problemi che ho avuto con il blog e che sono durati mesi e mesi, avevo centinaia e centanaia di visite, ora mi ritrovo quasi a dover ricominciare punto e a capo. E’ come un rinascere nuovamente, ma spero tanto di  riuscire a riprodurre il successo che il mio blog semplice e quasi fuori dal tempo, ha saputo riscuotere. Veniamo alla ricetta di oggi, sono dei semplici cioccolatini, di alta pasticceria che potrete realizzare in pochissimo tempo, con poca spesa e soprattutto facendo un gran figurone.

Ingredienti per 15 cioccolatini:

75 gr di pistacchi non sgusciati e salati

75 gr di cioccolato bianco

100 gr di cioccolato fondente

uno stampino di silicone per cioccolatini

Preparazione:

Sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria, aiutandovi con un pennellino oppure con il cucchiaino, (per non sprecare troppo cioccolato) utilizzatelo per rivestire l’interno dello stampino.

Riponetelo in frigorifero, per una mezz’oretta circa, affinche’ si  solidifichi. Nel frattempo, passate a preparare il ripieno, sbucciando i pistacchi e schiacciandoli grossolanamente, Successivamente sciogliete il cioccolato bianco sempre a bagnomaria e accorpatevi i pistacchi, omogenizzando il ripieno.

Decorso il tempo necessario, togliete dal frigorifero lo stampino e disponete un po’ di ripieno all’interno di ogni cioccolato.

Utilizzate la parte rimanente del cioccolato fondente per ricoprire i cioccolatini come mostra la foto e rimettete in frigorifero.

Ovviamente i cioccolatini li potrete fare sia con il cioccolato fondente che con quello al latte. Io ne faccio di tantissimi tipi, al piu’ presto vi mettero’ delle altre ricettine.

Pomodori verdi stufati olive e acciughe

Cari amici,  in questi gg ho ricevuto le visite di tutti i miei figli e qualche fidanzata, per cui ho avuto la casa piena di gente e manco a dirlo, ho passato gg e gg e cucinare ad oltranza. Veramente non ne potevo piu’ di spadellare e ovviamente ognuno di loro mi faceva delle richieste culinarie che ho cercato di esaudire. Fra tutti i desideri, quello di riassaggiare i pomodori verdi, e’ stato in pool position per diversi gg, e cosi’ appena mi sono capitati i pomodori adatti, non ho esitato a prepararli. Qui di seguito vi metto la semplicissima ricetta.

Ingredienti:

1/2kg di pomodori verdi

una manciata di olive verdi

qualche filetto di acciughe salate

olio extravergine d’oliva

Preparazione:

Lavate i pomodori e tagliateli in quattro parti. Metteteli in una casseruola capace di contenerli, quindi conditeli con l’olio, le acciughe e le olive e

metteteli sul fuoco, girandoli di tanto in tanto, lasciateli cuocere, fino a quando non diventeranno cremosi. Questa e’ una ricetta semplicissima, economica, facile da realizzare e pronta in pochissimo tempo.

Marmellata di pesche

 

 

Cari amici, qui si boccheggia alla grande, le temperature si aggirano oltre i 40 gradi e quando stamattina mio figlio Michele, mi ha chiamato dall”Aia per dirmi che per il prossimo finesettimana, sarebbe venuto in Puglia a trovarci, mi ha detto che in Olanda il tempo era pessimo, che non faceva altro che piovere e le temperature si aggiravano intorno ai 18 gradi. Si’ mi ha proprio detto che ha voglia di venire in Puglia per respirare aria di mare, di salsedine odorosa di alghe, di cibi gustossissimi, di frutti che racchiudono i profumi e  i sapori del sole. Per farla breve, vuole rivivere anche se per soli pochi gg, i posti e le abitudini che lo hanno reso felice da bambino. Quando ognuno di loro ha saputo che veniva Michele, ha cominciato a dire, magari faccio un salto anch’io per qualche gg……Fatto sta, che da dopodomani, con nostra grande gioia, seppur per poco tempo, potremo riaverli ancora tutti insieme a raccontare e ricordare i tempi che furono, e che seppur dopo molti anni, ogni volta che li riviviamo, riescono ancora a darci felicita’ e gioia. Come se non bastasse, c’e’ anche la nostra cagnolina Chicca, che quando arrivano tutti, e’ entusiasta, gioca, corre e contribuisce a dare felicita’ alla nostra splendida famiglia. Oggi ho comprato delle fantastiche pesche, belle mature, quindi ho deciso di fare una fantastica marmellata, di cui troverete qui di seguito la ricetta.

 

Ingredienti:

 

3kg di pesche mature

1,5kg di zucchero

un pizzico di vanillina

 

Preparazione:

 

Sbucciate le pesche e tagliatele a pezzetti piccoli,

 

 

 

 

quindi mettetele in una casseruola con lo zucchero e la vanillina,

 

 

 

 

quando comincia a fare la schiuma,schiumatela e fatela cuocere a fuoco lento, girandola spesso affinche’ non si attacchi al fondo della pentola. A cottura ultimata, potete lasciarla a pezzetti, oppure frullarla se la preferite senza pezzi di frutta. Invasatela ancora bollente e girate i vasetti sottosopra affinche’ tutti si sterilizzi anche la parte superiore dei vasetti.

 

Cavatelli polipetti e pomodorini

Cari amici, oggi qui in Puglia ci sono esattamente 40 gradi all’ombra ed ecco spiegato il motivo per cui sto pubblicando poco, non che io non cucini ogni giorno qualcosa di buono, ma poi la voglia di mettermi a scrivere mi passa. Oggi ho preparato questo bel piatto molto estivo e molto vacanziero. Vediamo subito la ricetta.

Ingredienti:

500 gr di polipetti

300 gr di pomodorini ciliegini

un ciuffetto di prezzemolo

una cipolla rossa

olio extravergine d’oliva

1/2kg di cavatelli  freschi

1/4 di bicchieredi vino bianco

Preparazione:

Innanzitutto pulite i polipetti, lavateli benissimo e tagliateli piu’ o meno grossolanamente.  Lavate e tagliate i pomodorini. Prendete un saltapasta, tagliuzzate finemente la cipolla con un paio di cucchiai di olio, quando la cipolla sara’ rosolata, aggiungete i polipetti e  dopo 5 minuti, sfumateli con un quarto di bicchiere di vino bianco, quindi unite i pomodorini e lasciate cuocere. Consiglio: i polpi, sono molto salati, quindi non mettete sale durante la cottura; solo poco prima di ultimarla vi consiglio, di verificare il sale e se necessario,  di aggiungerne un po’. Quando i polipetti saranno cotti, mettete una casseruola colma d’acqua, sul fuoco e quando bolle, buttate la pasta, rispettando i tempi di cottura previsti sulla confezione. A cottura ultimata, mettete i cavatelli nel saltapasta e lasciate insaporire per un paio di minuti. Servite aggiungendo il prezzemolo tritato molto finemente.