Cari amici, stasera avevo voglia di preparare una piccola specialità emiliana, lo gnocco fritto per l’esattezza. In Emilia, si usa mangiare questi gnocchi( che non capisco bene per quale motivo si chiamino così, visto che non hanno nulla in comune con gli gnocchi) accompagnati da fantastici vassoi, di salumi piacentini. Ovviamente si tratta di una golosità che non ci si può permettere spesso, ma ogni tanto qualche trasgressione ci vuole. Infatti ho messo in tavola cicorie e fave stufate da una parte, e gnocco fritto e salumi dall’altra, per controbilanciare. Ora passiamo subito alla ricetta che è veramente semplicissima.
Ingredienti:
200 gr di farina
latte tiepido quanto basta
olio d’arachide per frittura
Preparazione:
Preparate un impasto morbido ed elastico della consistenza della pasta del pane per fare la pizza, impastando con latte tiepido, quindi lasciate riposare per una mezz’oretta.
Mettete sul fuoco una padella per frittura dai bordi alti con abbondante olio e quando avrà raggiunto la temperatura, mettete nell’olio i dischi di pasta molto sottile che avrete preparato.
Lasciateli dorare, quindi metteteli ad asciugare su una carta assorbente e salateli.Portate in tavola accompagnando con un assortimento di salumi.
1 commenti:
Buon giorno Mamma Maria,
inanzitutto un sacco di complimenti per il Blog, mi piace tantissimo e ho provato alcune ricette davvero eccezionali.
Mi permetto il commento sulla ricetta del Gnocco Fritto, in quanto sono di Modena e a gnocco fritto ci sono cresciuta... Confermo che non è proprio il piatto ideale per la dieta sana ... ma è buonissimo.
La ricetta antica prevede l'aggiunta di sale e lievito istantaneo per torte salate e, purtroppo, la frittura in strutto, non in olio.... molto impegnativo per la digestione, ma garantisco il risultato e assicuro che non l'aggiunta del lievito la frittura risulterà meno unta... provare per credere.
Ancora complimenti, un abbraccio
Selene
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