Cari amici, qui in casa nostra, si comincia a respirare aria di grande fermento, perchè fra poco più di 3 settimane, lo scienziato pazzo di casa, di nome Giuseppe, il fisico matematico per intenderci, conseguirà la laurea di dottorato in Olanda. Ovviamente, fratelli, amici, parenti e chi più ne ha più ne metta, giungeranno da ogni posto d’Europa per essere presenti. Qualcuno potrebbe dire, che forse sto esagerando, ma vi assicuro non è così, molti dei suoi amici e colleghi, si spostano da un luogo all’altro dell’Europa e in queste occasioni, hanno tutti piacere di ritrovarsi. Io stessa sono in fermento in quanto mio figlio mi ha detto, che la cerimonia per la difesa della laurea di dottorato in questa antica e rinomata università olandese, risale a parecchi secoli fa e prevede che il dottorando e i suoi due testimoni (che saranno gli altri due miei figli), indossino tutti il frac. Farò ovviamente delle foto perchè non credo che mi capiterà mai più di vedere i miei ragazzi tutti vestiti come pinguini per un’occasione più unica che rara. Qualcuno tempo fa, mi ha scitto un commento che recitava più o meno così: “Sei una mamma molto fortunata, ad avere dei figli così” poi aggiungeva: “ Si vede che hai lavorato bene” ed io concluderei dicendoi e che Dio mi ha illuminato nei momenti in cui ne avevo veramente bisogno!!!!!!!!!!!!!” Avremo modo di riparlarne a momento debito, per il momento vediamo la ricetta di oggi.
Ingredienti per 4 persone:
-500 g di petto di pollo in fettine
-2 scalogni
-2 limoni non trattati
-75 g di burro
-100 g di farina 00
-150 ml di panna da cucina
-un bicchiere di vino bianco secco
-sale
-zucchero
-pepe nero macinato
-rosmarino
Procedimento:
Cospargete di farina ciascuna fetta di pollo da entrambi i lati e mettete da
parte.
Successivamente sciogliete gran parte del burro in una padella e fatevi
rosolare il pollo finché non risulterà dorato da entrambi i lati,
rosolare il pollo finché non risulterà dorato da entrambi i lati,
asciugate con un po' di carta cucina e mettetelo da parte. A questo punto pelate la
scorza dei limoni, avendo cura di eliminarne tutte le parti bianche e tagliatela
a listarelle sottili.
scorza dei limoni, avendo cura di eliminarne tutte le parti bianche e tagliatela
a listarelle sottili.
soffriggere gli scalogni e le scorzette di limone appena tagliate; intanto
preparate una specie di vinaigrette con il succo dei due limoni, il sale, lo
zucchero, il pepe ed il rosmarino tritato. Quando la cipolla inizierà ad
imbiondirisi aggiungetevi il pollo e, dopo qualche istante sfumatelo col
vino bianco. Quando il vino sarà evaporato, proseguite la cottura aggiungendo la vinaigrette
precedentemente approntata, sempre fino a che anche questa si sarà
assorbita. Infine aggiungete la panna e lasciate addensare ed insaporire fino
assorbita. Infine aggiungete la panna e lasciate addensare ed insaporire fino
1 commenti:
ben tornata in italia donna maria ,da quel che leggo ti sei portato dietro un po´ di svezia e lapponia e ancora non ti sei rripresa. Presto ti rubero´ la ricetta scaoppine di pollo limone e rosmarino che´ leggendo ho avuto l´acquolina in bocca.saluti
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