Cari amici, dopo questa tempestosa settimana politica che ha catalizzato la mia attenzione, oggi ho un pochino di tempo, per pubblicare questa squisitissima ricetta, non proprio veloce da realizzare, ma una volta nella stagione si può fare. In questo periodo semmai ce ne fosse ulteriore necessità, ho dissipato ogni possibile dubbio, i nostri politici sono degli inetti!!!!!!!!!!!! Tutti, in maniera trasversale a partire da Berlusconi, per passare da Bersani e arrivare a Grillo. Tutti hanno mostrato l’incapacità di capire quando gli accordi non vanno fatti e cioè quando non si può e non si deve scendere a compromessi e quando invece il compromesso non è solo auspicabile, ma sopra ogni cosa necessario. Tutto è cominciato da Grillo che io ho salutato come il salvatore, tanto da averlo votato e convinto tutti quelli che avevo intorno a farlo, quando invece si è mostrato quanto di più insensato e distruttivo potessi temere. Quando ho visto che 1/3 degli italiani lo aveva votato, ho salutato questo risultato come una benedizione. Pensavo che finalmente in parlamento ci sarebbero state persone non solo giovani che di per sè non è un valore aggiunto se dietro non ci sono anche le competenze per mandare avanti una nazione, ma anche un partito garante che mi rappresentasse e che vigilasse che irregolarità non venissero commesse. Nulla di tutto ciò, a lui sono venuti i deliri di onnipotenza, non gli è bastato più come prima volta collocarsi così in alto, è andato perfino dal capo dello stato a chiedere il mandato per fare un governo. Ma lui, non era colui il quale diceva che i politici devono avere la fedina penale pulita???? e la sua non lo è!!!!!!!!!!!!! E’ il primo a disattendere le regole del suo movimento. Sta sobillando le piazze, parla di golpe con molta leggerezza, egli non è più un comune cittadino, è rappresentante di molta gente che lo ha votato, fra cui io e non voglio essere rappresentata in questo modo!!!!!!!!!!!!!E’ aggressivo, dissacratorio e non amo che parli del mio presidente dello stato in questo modo!!!!!!!!!!!!!!Quando nonostante mille dinieghi, Napolitano ha dato la sua disponibilità ad un secondo mandato, chiedetevi perchè?????? Alla veneranda età di 88 anni abbia deciso di prendete le redini di una nazione allo sbando e di farsi carico di mille problemi????? Quando il telegiornale comunicava la notizia, un grande brivido ha percorso la mia schiena, fino ad arrivare alla gola e tagliarmi il respiro, per poi proseguire e arrivare agli occhi, dai quali sono sgorgate della profonde lacrime di commozione. Mi dicevo, ama tanto l’Italia da rinunciare a vivere serenamente il resto dei suoi giorni per cercare di riunire l’Italia e gli italiani così provata, così incapace di risollevarsi da sola. Non osi Grillo chiamarlo golpe, fino a prova contraria esiste ancora la democrazia nel nostro paese, e quello che non deve assolutamente fare è quella di mettere le diverse generazioni l’una contro l’altra. Poi dicesse ai “grillini” che il parlamento è il luogo dove si esercita la democrazia, non si occupa come si fa all’università, non si sciopera, si compie il proprio dovere, visto che hanno nelle loro mani gli strumenti per poterlo fare. Gli scioperi e le occupazioni sono strumenti dei poveretti che non avendo voci in capitolo, è l’unica cosa che possono fare, loro di armi istituzionali per cambiare le cose ne hanno parecchie, si avvalessero di quelle!!!!!!!!!!!Adesso come sempre, dopo aver parlato di cose molto importanti, passiamo ad argomenti più ludici, per stemperare la tensione che si respira intorno a noi, andiamo alla ricetta di oggi. Mi sono precipitata a metterla nel blog, in quanto il tempo dei carciofi sta per finire e bisogna fare la parmigiana senza indugio. Io l’ho fatta ieri con una dedica; l’ho fatta per mio marito che impazzisce per i carciofi fritti e ovviamente ancor di più per la parmigiana di carciofi.
Ingredienti:
10 carciofi della varietà che preferite
5 uova
farina per infarinare
olio di semi di arachide per friggere
pecorino grattugiato
150 gr di bologna
300 gr di scamorza
una bottiglia di passata rustica
olio extravergine
un pizzico di zucchero
due limoni
Preparazione:
Iniziate mettendo a cuocere la passata con un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva, un pizzico di zucchero, il sale e spegnete il fuoco solo a fine cottura. Io ho usato una bottiglia di sugo fresco che ho fatto alla fine dell’estate, così era già cotto e ci ho impiegato due minuti solo a scaldarlo. (Nel blog c’è la ricetta del sugo di pomodoro fresco) Nel frattempo, iniziate a pulire i carciofi. Prendete un recipiente capace di contenere tutti i carciofi, riempitelo d’acqua, acidulatela con il succo di mezzo limone, il resto dei limoni, usatelo per passarlo sulle vostre mani e sui carciofi mentre li pulite, eviterete così che sia i carciofi che le vostre mani si anneriscano. Pulite i carciofi seguendo tutti i passaggi dei quali vi ho messo le foto qui di seguito.
A pulitura ultimata, sciacquateli sotto l’acqua corrente, quindi sbattete le uova aggiungete una manciata di pecorino, un pizzico di sale,e immergetevi i carciofi dopo averli tagliati a spicchi relativamente sottili ed averli impanati nella farina.
Preparate una padella con abbondante olio e quando sarà caldo, cominciate a friggere disponendoli man mano su una carta assorbente per fritti.
Prendete una pirofila da forno, se ne avete una in terracotta è preferibile, in quanto trattiene i profumi, mettete un mestolata di sugo sul fondo della pirofila, quindi cominciate a distribuire in modo uniforme i carciofi, quindi condite con la scamorza e la bologna tagliati a cubetti.
Mettete un altro po’ di sugo, quindi ricoprite con un altro strato di carciofi e concludete con altro sugo e una bella manciata di pecorino grattugiato,
Infornate a 200 gradi per una mezz’oretta, fate fare una bella gratinatura e servite in tavola subito appena fonato.