Cari amici, stamattina di buon mattino io e mio figlio Michele, prima di svolgere i rispettivi impegni, abbiamo deciso di andare insieme a fare una volata al mercato, in cerca di qualcosa di buono da preparare e quindi da pubblicare nei nostri rispettivi blog di cucina. Come ho già avuto occasione di dirvi in altre circostanze, mio figlio Michele, il primogenito, il geofisico che cerca petrolio, è come tutti noi, amante della cucina e si diletta in preparazioni che spesso lasciano sorpresa anche me. Oltretutto, lui ha da sempre un’arte di scrivere e di raccontare, in ossequio alla quale, invece che cercare petrolio, avrebbe dovuto scrivere libri d’avventura per ragazzi e inventare nuovi giochi, in quanto ne avrebbe avuto veramente la stoffa. Comunque il suo blog si chiama: Gola decisamente il mio peccato preferito, andate a visitarlo perché ne vale veramente la pena. Lui ha acquistato del bel pesce spada che domani metterà nel blog in una fantastica ricetta ed io ho comprato delle mele cotogne per farci una buonissima marmellata e delle squisitissime gelatine, come quelle che facevo per i miei bambini quando erano piccoli e ne erano ghiotti. Passiamo alla ricetta che è veramente molto semplice.
Ingredienti:
2 kg di mele cotogne (che a netto sono diventate kg 1,200)
900 gr di zucchero
un pizzico di vanillina
Preparazione:
Sbucciate le mele cotogne, togliete il torsolo e tagliatele a pezzettini, quindi prendete una casseruola e mettete la quantità d’acqua sufficiente a coprirle, quindi mettetela sul fuoco con la fiamma molto dolce.
A metà cottura circa, aggiungete lo zucchero, la vanillina e continuate la cottura. Se volete fare solo la marmellata, appena cotta ancora bollente, invasatela e girate i vasetti sottosopra affinché anche gli eventuali microbi che dovessero trovarsi nella parte superiore del vasetto, con la temperatura bollente della marmellata muoiano.
Nell’eventualità che anche voi voleste fare un po’ di gelatine, dovete lasciare una parte della marmellata, la quantità da voi desiderata, prendere il frullino ad immersione ed eliminare i pezzi di frutta rimasti, quindi proseguire ancora la cottura per un’altra mezz’oretta circa.
Lasciatela raffreddare, quindi distribuitela sulla carta da forno, con le mani bagnate,
schiacciatela e quando si sarà solidificata, tagliatela a pezzettini, rotolateli nello zucchero semolato e confezionateli ad uno ad uno nella carta da forno o nella carta argentata e riponeteli in un vasetto di vetro.
3 commenti:
le gelatine!!
baci e buon week :)
Ciao Mirtilla, grazie e un buon weekend anche a te!!!!!!!!!!
Buonoooo, la gelatina di mele cotogne, senza lo zucchero sopra, si sposa in maniera incredibile con gli ottimi caciocavalli pugliesi... Io sono di Foggia... Ti invito a dare un'occhiata al mio blog (più che cucina, ci sono recensioni di ristoranti): http://ilpolipoaffamato.blogspot.com/
Buon lavoro in cucina!
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