Frittelle di baccalà

Cari amici, mi trovo nell’Oltrepo’ pavese, dove sono venuta a passare il finesettimana e devo onestamente dirvi che qui c’e’ un’aria autunnale incredibile. Sta venendo giu’ un sacco di pioggia, tanta da mettere in serio pericolo la vendemmia che si sta facendo in queste settimane. Se penso che solo una settimana fa ero al mare con 40 gradi di caldo, si capisce, come veramente da noi non esistano piu’ le mezze stagioni, che tanta armonia davano al trascorrere del tempo ed al susseguirsi delle stagioni. Proprio perche’ il tempo mi invogliava a preparare un ricetta del genere ed anche perche’ noi amiamo molto il baccala’, ho pensato di preparare queste fantastiche frittelle che ho imparato a fare da una mia vecchia zia, che amo tantissimo. Vediamo come preparare questa ricetta.

Ingredienti:

1/2kg di baccala’ bagnato

farina per pastella

1/2 lievito di birra

oilo di semi d’arachide per friggere

Preparazione:

Cominciamo preparando la pastella, in quanto saranno necessarie un paio d’orette affinche’ lieviti e sia quindi pronta per essere usata.

Mettiamo la farina in un contenitore, aggiungiamo gradatamente  una piccola quantita’ di acqua tiepida, nella quale abbiamo fatto sciogliere il lievito, il sale e usiamola per stemperare la farina.Aggiungiamo altra acqua sempre tiepida, nella quantita’ necessaria per fare una pastella molto liquida, quindi copritela con un canovaccio e lasciatela lievitare. Occupiamoci ora del baccala’. Spiniamolo, e sbricioliamolo grossolanamente, quindi mettiamolo a cuocere a bagnomaria.

Appena cotto, uniamolo alla pastella e facciamogli continuare la lievitazione.

 

Quando l’impasto risultera’ elastico e pieno di bolle, sara’ il momento giusto per uniziare a friggere. Aiutandovi con un piccolo cucchiaio, prendete la pastella in piccole quantita’ e immergetele nell’olio bollente, fatele cuocere a fuoco moderato

 

e una volta cotte, mettete le frittelle ad asciugare su una carta assorbente. Consiglio di friggere all’ultimo momento, in quanto se mangiate subito, risulteranno friabili esternamente e sofficissimeall’interno.